domenica 13 aprile 2008

Piano dei rifiuti di Pozzuoli. Nota consegnata al Commissario del Comune di Pozzuoli


Riportiamo di seguito una nota consegnata al Commissario Prefettizio del Comune di Pozzuoli in merito al Piano dei rifiuti. Dall'incontro tenutosi in Comune ci sono state solo risposte dilatorie in attesa delle nuove elezioni. Allo stato non si provvede alla raccolta differenziata in quanto la Ditta Trincone, per motivazioni di carattere giuridico non provvede più ad assicurare il servizio.

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al Comune di Pozzuoli in persona dei legali rapp.ti p.t. Commissari Prefettizi
al Presidente della Regione Campania Antonio Sassolino
all’Assessore all’Ambiente Walter Canapini
al Presidente della Provincia di Napoli
all’Assessore all’Ambiente Giuliana Di Fiore

Oggetto: RICHIESTA URGENTE DI INFORMAZIONI SCRITTE RELATIVE ALLO STATO ATTUALE DI AVANZAMENTO DELLE POLITICHE AMBIENTALI IN MATERIA DI RIFIUTI, IN OTTEMPERANZA AL PIANO APPROVATO ed ALLE DISPOSIZIONI MINISTERIALI

Le Associazioni, i Comitati e i cittadini della Città di Pozzuoli, riuniti in coordinamento promotori diun’iniziativa popolare volta a diffondere il sistema di raccolta differenziata Porta a Porta nel territorio cittadino, attraverso una petizione sottoscritta ad oggi da circa 6.000 cittadini,
in qualità di firmatari del presente documento

CHIEDONO

Che questa amministrazione renda pubblico ai richiedenti che ne fanno legittima richiesta notizie relative ai seguenti punti:

1) Nel piano rifiuti approvato ex O.P.C.M. 3639 DEL 11/01/08, è previsto, per la raccolta domiciliare del secco e dell’ umido, per la data del 1 aprile 2008 il completamento delle attività ristorative, mense scolastiche, casa circondariale e marina militare.
Ad oggi 2 aprile 2008 numerosi ristoranti, bar ed esercizi commerciali operanti sul territorio hanno dichiarato ai sottoscritti che nessun contenitore è stato loro consegnato né alcuna istruzione è stata loro fornita. Non vi è alcuna misura visibile negli esercizi pubblici (esclusi i fruttivendoli che già facevano la raccolta dell’umido) che dimostri l’avvio della raccolta differenziata.
Per quanto riguarda le mense scolastiche alle quali con il nuovo appalto la ditta incaricata fornisce il cibo in pentole riutilizzabili il cui contenuto viene porzionato nelle aule, nessuna misura è stata predisposta per differenziare il rifiuto che ne deriva.
La situazione resta immutata anche per la casa circondariale di Pozzuoli.
I CITTADINI DENUNCIANO TALE INERZIA E CHIEDONO RISPOSTE DETTAGLIATE E SCRITTE

2) Per il resto della città non solo non vi è stata alcuna implementazione del servizio di raccolta di prossimità( aumento numerico delle campane, diversa localizzazione…), anzi, molte campane sono state rimosse e non sostituite da analoghi cassonetti.
Le poche campane che sono per le strade cittadine sono sempre piene: questo dimostra che la cittadinanza è pronta anzi è prontissima anche ad un sistema integrale di raccolta porta a porta che tutti si aspettavano che sarebbe stato predisposto per arginare questo disastro, mentre le amministrazioni sono completamente impreparate e non dimostrano seria volontà di attuare il piano.
CHIEDIAMO CHIARIMENTI SULLA MANCATA APPLICAZIONE DI QUESTO PIANO, già di per sé deficitario.

3) Secondo un comunicato stampa a Pozzuoli (Monteruscello) è stata identificata un area per un sito di stoccaggio provvisorio dei rifiuti . Chiediamo di conoscere con trasparenza questo progetto se , dove e come verrà realizzato.
Si contesta radicalmente tale idea perché rappresenta la pura dimostrazione che in realtà non vi è una seria volontà di differenziare i nostri rifuti . In una zona già così colpita da degrado ed a forte densità abitativa vogliamo distruggere ulteriormente il territorio invece di migliorarlo.(anche se non era necessaria tale idea a dimostrarlo visto che nel piano si auspica con soddisfazione di riuscire a raggiungere un 25% di differenziata : tanti soldi, tanto lavoro per diffondere e sensibilizzare, per poi raggiungere un così scarno obiettivo). Si dovrebbe pensare piuttosto ad aumentare notevolmente la percentuale di rifiuto differenziato così da non rendere necessarie discariche per l’indifferenziato anche se teoricamente provvisorie.
CHIEDIAMO CHIARIMENTI SCRITTI SULLE MOTIVAZIONI DI TALE SCELTA.

4) IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO O ALTRE MISURE PER IL COMPOSTAGGIO DOMESTICO PER SINGOLI O AZIENDE CHE ABBIANO TERRENO DISPONIBILE.
NESSUN PROVVEDIMENTO E’ STATO PRESO O ALMENO RISULTA RESO NOTO ALLA POPOLAZIONE.

5) CHIEDIAMO COPIA DEL PIANO DI SPAZZAMENTO DELLA CITTA’ CON LA DISTRIBUZIONE DEL SERVIZIO GLI ORARI ED I RESPONSABILI DELL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO STESSO.

6) Circa i vari settori della raccolta differenziata facciamo notare due punti su cui è necessario apportare un chiarimento alla cittadinanza.
A) OLI ESAUSTI derivanti da utenze domestiche: dove devono essere depositati e perché la cittadinanza non è informata
B) SFALCI E POTATURE: molti cittadini hanno campagne e giardini: come e dove devono raccogliere tale rifiuto. E’ evidente una mancanza di informazione alla popolazione essendo tali rifiuti, preziosi per il compostaggio dell’umido, gettati nei cassonetti dell’indifferenziata
CHIEDIAMO LA MOTIVAZIONE DEL MANCATO AVVIO DELLE ISOLE ECOLOGICHE FINANZIATE E COMUNQUE PREVISTE NEL PIANO.

7) Zone periferiche della città: Cuma, Pisciarelli, Toiano.
Queste zone risultano completamente dimenticate dalle autorità locali e abbandonate ad un degrado ancor maggiore rispetto al resto della Città. Pozzuoli non è solo centro Storico.

8) Chiediamo, ancora una volta in via formale, copia dello studio di fattibilità del porta a porta sul territorio del Comune di Pozzuoli che sicuramente sarà stato effettuato prima di scartare il porta a porta integrale sul territorio perché troppo oneroso.
Inoltre, i sottoscritti formulano le seguenti proposte concrete a costo zero per il Comune , chiedendo una risposta scritta SUBITO nel merito:

PROPOSTE

1) MENSE SCOLASTICHE
A tal proposito i firmatari di questo documento chiedono al Commissario Prefettizio Domenico Bagnato, che con ordinanza d’urgenza, legittimata dalla situazione di emergenza rifiuti che non si risolve, purtroppo, con una momentanea rimozione dei rifiuti dalle strade, venga bloccato l’utilizzo dei piatti, bicchieri e posate monouso nelle mense scolastiche sostituiti da piatti, bicchieri e posate personali del bambino che, portate da casa in un sacchetto, potranno essere lavate e riutilizzate.
Tale misura immediatamente applicabile consentirà una netta riduzione del rifiuto cittadino oltre che una più giusta tutela della salute dei nostri e dei vostri figli costretti a mangiare cibo bollente in piatti di plastica che rilasciano sostanze pericolose per la salute.
TALE MISURA VISTA LA SUA IMMEDIATA OPERATIVITA’ ED IL COSTO ZERO (ANZI COMPORTANDO UN BENEFICIO PER LE CASSE COMUNALI, che risparmierà i costi dell’acquisto di monouso, RECUPERANDO FONDI PER LA DIFFERENZIATA) POTRA’ ESSERE DISPOSTA IMMEDIATAMENTE CON ORDINANZA D’URGENZA. LA LOGICA LO ESIGE ORA e NON DOPO LE ELEZIONI.

2) DIGESTORE ANAEROBICO
La Provincia di Napoli si è dichiarata pubblicamente disposta a finanziare immediatamente un digestore anaerobico per l’umido cittadino. Chiediamo che se ne faccia IMMEDIATA richiesta CHIEDENDO DI PARTECIPARE alla predisposizione del progetto ed alla scelta del sito ove realizzare tale progetto. Per il Comune: COSTO ZERO.

3) COMPOSTAGGIO
COINVOLGIMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE LOCALI E DEI PRIVATI CHE POSSIEDONO TERRENI per usufruire delle compostiere offerte gratuitamente dalla Provincia. Per il Comune COSTO ZERO.

4) ISOLE ECOLOGICHE
Rientrando le isole ecologiche nei progetti interamente finanziati da Regione e Provincia chiediamo che venga richiesta un isola ecologica nella zona CUMA che dispone di punti ove realizzare tale isola anche questo a COSTO ZERO per il Comune.

RICORDIAMO AGLI AMMINISTRATORI ED AI DIPENDENTI COMUNALI CHE ESSI SVOLGONO I LORO COMPITI IN FUNZIONE DELLA COMUNITA’ CHE AMMINISTRANO ED AL LORO SERVIZIO, E’ PERTANTO DOVEROSO CHE LA COMUNITA’ CITTADINA VENGA POSTA IN CONDIZIONE DI CONOSCERE CiO’ CHE SI STA FACENDO E PARTECIPARE AL PROCEDIMENTO E NON, INVECE, CONOSCERE SOLO A COSE COMPIUTE.

Vi invitiamo a rispondere celermente rispettando i tempi stabiliti dalla legge ed a comunicarci l’avvenuto deposito presso gli uffici comunali della risposta

I firmatari
Associazione Lello Mele
Comitato Attivamente Pozzuoli
Associazione Area Flegrea
Comitato popolare Via Napoli
Rete Donne in Nero
Associazione Oltre l’Averno
Meetup Pozzuoli
Altromodo Flegreo
Associazione terra del fuoco
Comitato Cuma Vive
Cittadini e Comitati spontanei

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